Femminicidio, è la Campania regione più violenta | Canale 58 - la TV del  territorio

In questi dieci mesi del 2020, ben 91 donne sono state vittime di femminicidio. Soltanto in Italia. Una ogni tre giorni. Dei numeri che non dovrebbero nemmeno esistere, eppure sono lì, a spiegare quanto ancora oggi la violenza sulle donne sia ancora tanta, quante donne soffrano in silenzio per paura, soprattutto in questo periodo particolare di restrizioni e convivenza forzata, dove si è costretti a limitare tutto, anche una semplice passeggiata o un caffè al bar.
Ma il vero problema è a monte. Perché in questo mondo non dovremmo nemmeno sentir parlare di femminicidio o della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Perché gli uomini che picchiano e umiliano le donne non dovrebbero stare al mondo e non conoscono né il rispetto né i veri valori della vita. Perché la donna non è un oggetto da utilizzare a proprio piacimento. Non è un fiore da calpestare. Non è una valvola di sfogo. Non è un possesso di qualcuno. Non è un giocattolo da comandare o distruggere.
È una stella che brilla di una luce immensa, di un folgore quasi accecante che splende come non mai. E niente e nessuno può permettersi di spegnere quella luce. Mai più.

6 risposte a “Mai più”

  1. Articolo giusto, posso ribloggarlo domani?

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    1. Certo, grazie mille! 😊

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  2. La violenza non è mai la soluzione! Grazie Laura

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  3. Se aspettiamo che il problema lo risolvano lo Stato, la Politica o la Legge (che sanno essere “violenti” esattamente come chi uccide queste donne) stiamo freschi. E’ necessaria una concezione del mondo totalmente diversa.

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  4. Grazie per questa tua condivisione. E’ importante educare sin da piccoli al rispetto e reciproco. Non si risolve il problema con le celebrazioni annuali ma con il creare una cultura della cura e del rispetto reciproco. Grazie!

    https://istantaneevissute.wordpress.com

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