Indifferenza totale

Risultati immagini per guerra in siria bimbi

Come ho già scritto innumerevoli volte, non capirò mai da dove derivi la violenza, però so certamente una cosa: in alcuni casi è innata. Certo, perché, parlando di attualità, mi chiedo come si possa pensare di commettere un vero e proprio genocidio: i curdi stavano già combattendo la propria guerra contro l’ISIS, ora si trovano a fronteggiare anche l’esercito turco. Sono già centinaia le vittime. Eppure ciò che mi lascia ancor più perplessa è l’indifferenza generale dell’Europa, ma soprattutto dell’ONU, come se la guerra in quei posti costituisse una regolare normalità, un fatto di cronaca scontato, irrilevante. Così come accade per le vittime dei naufragi. Non ci preoccupiamo minimamente se trovano decine di cadaveri annegati nel Mediterraneo. Non fa effetto nemmeno quello di una mamma che ha provato fino all’ultimo momento di vita a proteggere il suo piccolino, abbracciandolo, cercando di dargli quel calore e quel conforto che soltanto un genitore può dare al proprio figlio. Di fronte a questa immagine, non trovo più parole: tutto diviene superfluo, mi trovo a pensare a tutte quelle volte in cui mi sono lamentata di cose futili e mi sento in colpa. Perché la vita non dovrebbe essere così crudele, non dovrebbe dare tutto ad alcuni e nulla ad altri. Non dovremmo essere indifferenti a certe situazioni, perché un giorno potremmo trovarci anche noi in difficoltà, pronti a tutto pur di salvare la nostra famiglia e i nostri amici.
Mi fa paura quest’indifferenza, come se i problemi del mondo non ci toccassero, come se la guerra in Siria e i naufragi non ci riguardassero. Ma soprattutto mi fa paura l’indifferenza dei Capi di Stato, come se non fosse un loro problema. Ricordate, la morte di ognuno di noi riguarda tutti, anche se ci sembra lontanissimo. Perché la violenza è irrimediabilmente inutile, sarà sempre superflua, inappropriata: l’ho sempre pensato e non mi stancherò mai di dirlo, nemmeno in punto di morte. Essa è capace di annientare ogni speranza, di distruggere i sogni di tutti, di rubare l’infanzia ai bambini, di far capitolare la pace in un secondo. Vogliamo davvero un mondo colmo di odio, di pregiudizio, di prevaricazione, in cui la violenza domina? Vogliamo essere indifferenti a tutto questo? Non possiamo. No, perché, come diceva Giovanni Falcone, “Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”.

Immagine da: https://www.thesocialpost.it/2018/03/18/effetti-devastanti-guerra-siria-bambini/

Pubblicità

5 pensieri su “Indifferenza totale

  1. Brava Laura, brava, bravissima.
    E’ tutto vero, appoggio in pieno il tuo pensiero, anch’io sono sconvolta. Da sempre chiedo di poter dare un reale e concreto supporto e poi la vita (o l’egoismo) mi porta lontano però il cuore soffre e un pensiero mi lacera da dentro. Siamo solo persone fortunate, “noi altri” però un giorno qualcuno (Qualcuno) ce ne renderà conto e allora tu fai bene a non chiudere gli occhi. ❤

    Piace a 1 persona

  2. Per quel territorio ci sono interessi geopolitici e spatizioni sulla pelle del popolo curdo. Gli accaparratori sono oltre al dittatore Erdogan i mandanti Trumpo e Putin: l’americano vuol disimpegnarsi in quella zona per risparmiare soldini e il grande zar russo spadroneggiare in lungo e in largo. I tre campioni di democrazia si comportano come i boss delle varie organizzazioni pie quali mafia, camorra, ‘ndrangheta e corona unita. E se un giorno questi tre figuri andassero in galera di sicuro in cella avrebbero per compagnia il libro dei libri. E inginocchiati pregherebbero il loro Dio.

    "Mi piace"

  3. Purtroppo l’indifferenza è uno dei peggiori mali di questo secolo, e ho l’impressione che aumenti ogni giorno di più e credo sia questo il motivo per cui ogni giorno sempre più persone si abbandonano ad essa: non vedono via d’uscita e non hanno la forza di combattere.

    Piace a 1 persona

  4. Ci sono certe zone dove l’Europa e l’Onu non è mai intervenuta e non si sa il motivo. In Africa per esempio in Congo ( me lo ha raccontato il fidanzato di una mia amica) non si son mai visti americani e neanche caschi blu. Un genocidio di donne e bambini passato nel silenzio più assoluto. Anche il genocidio dei curdi passato in silenzio. Adesso sta succedendo la stessa cosa e non si vede nessuno. Ma noi non sappiamo nulla degli interessi economici dell’america o degli europei. Se impiegano forse militari lo fanno per ricavarne qualcosa ( petrolio o altri tipi di risorse) e quindi non vanno dove non hanno nulla da guadagnare. Gli interventi non vengono mai fatti per mantenere la pace o aiutare certe popolazioni ma solo per appropriarsi di risorse del territorio. Infatti Itaq e Afghanistan interessavano per il petrolio. Negli altri paesi posson morire tutti, a nessuno frega nulla 🙁

    Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.